La bresaola è un salume conosciuto e apprezzato in tutto il mondo per il suo sapore delicato e le sue proprietà salutari. Ma quali sono le vere origini di questo prodotto così amato? La risposta potrebbe sorprendere, poiché la bresaola ha una storia ricca e affascinante legata alle tradizioni delle Alpi italiane. Ecco tutto quello che c’è da sapere sulla provenienza della bresaola e su come viene preparata.
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Origini e tradizione
La bresaola ha le sue origini nelle Alpi della Valtellina, una regione situata nel nord Italia, in provincia di Sondrio, Lombardia. Questa zona montuosa, con il suo clima fresco e asciutto, è l’ambiente ideale per la stagionatura della carne. Le prime testimonianze della produzione di bresaola risalgono a diversi secoli fa, quando le popolazioni locali cercavano metodi per conservare la carne in modo sicuro e prolungato, soprattutto durante i rigidi mesi invernali.
La parola “bresaola” potrebbe derivare dal termine “brasa”, che significa “brace” in dialetto lombardo, facendo riferimento al metodo tradizionale di asciugatura della carne vicino alle braci. Nel corso dei secoli, la bresaola è diventata un simbolo della Valtellina, con una tecnica di produzione tramandata di generazione in generazione.
Come viene preparata la bresaola
La bresaola è un salume crudo e stagionato, preparato utilizzando principalmente carne bovina, anche se in alcune varianti si possono utilizzare carni di cavallo, cervo o maiale. La parte più utilizzata per la produzione di bresaola è la fesa, una sezione magra e tenera della coscia del bovino.
Ecco come avviene il processo di preparazione:\n
- Selezione e preparazione della carne: La carne viene selezionata e privata del grasso superfluo per garantire un prodotto finale magro e saporito.
- Salatura: La carne viene massaggiata con una miscela di sale, spezie e talvolta erbe aromatiche. Questo passaggio è fondamentale per insaporire e iniziare il processo di conservazione.
- Riposo e stagionatura: Dopo la salatura, la carne riposa per un periodo che varia da 10 a 15 giorni in celle frigorifere. Successivamente, viene appesa in locali appositi per la stagionatura, dove rimane per un periodo di tempo che può variare da 4 a 8 settimane. Il clima della Valtellina, con le sue correnti d’aria fresca e asciutta, contribuisce in modo determinante alla qualità della bresaola.
La bresaola della Valtellina IGP
La bresaola della Valtellina è protetta dalla certificazione IGP (Indicazione Geografica Protetta), che ne garantisce la provenienza e la qualità. Per ottenere questa certificazione, la produzione deve seguire rigidi standard che prevedono l’utilizzo di carni selezionate e un metodo di lavorazione conforme alle tradizioni locali.
Questa certificazione assicura che il processo produttivo avvenga in Valtellina e che il prodotto finale rispetti le caratteristiche specifiche legate alla zona di origine. La bresaola IGP è rinomata per la sua consistenza morbida, il sapore delicato e il profumo leggermente speziato.
Benefici nutrizionali della bresaola
La bresaola è un alimento ricco di proteine ad alto valore biologico e contiene pochi grassi, il che la rende un’ottima scelta per chi desidera seguire una dieta sana ed equilibrata. È anche una fonte di vitamine del gruppo B, ferro e zinco, nutrienti essenziali per la salute del sistema immunitario e per la produzione di energia.
Il basso contenuto di grassi e la presenza di proteine magre fanno della bresaola un alimento ideale per gli sportivi e per chi segue diete ipocaloriche. Tuttavia, è importante fare attenzione al contenuto di sodio, poiché la salatura è parte integrante del processo di preparazione.
Curiosità sulla bresaola
Oltre alla tradizionale bresaola della Valtellina, esistono varianti meno conosciute prodotte in altre regioni italiane e in altri paesi. Tuttavia, nessuna di queste versioni ha raggiunto la fama e l’eccellenza del prodotto valtellinese. La bresaola è spesso servita con un filo di olio extravergine d’oliva, succo di limone e scaglie di Parmigiano Reggiano, un accostamento che esalta il sapore unico di questo salume.
Conclusioni
La bresaola è molto più di un semplice salume: è il risultato di una lunga tradizione e di un legame indissolubile con il territorio della Valtellina. Con la sua certificazione IGP e il sapore inconfondibile, rappresenta un’eccellenza della gastronomia italiana, apprezzata per la qualità, il gusto e i benefici nutrizionali. Gustare la bresaola è un modo per scoprire i sapori autentici della tradizione italiana e godere di un alimento sano e pregiato.